domenica 4 agosto 2013

Neve di primavera

Autore: Yukio Mishima
Titolo: Neve di primavera
Titolo originale: 春の雪- Haru no yuki
Anno di uscita: 1969













"Neve di primavera" è il primo romanzo della tetralogia "Il mare della fertilità", il capolavoro dello scrittore nipponico Yukio Mishima.
Il romanzo è ambientato nel Giappone dei primi anni del '900, periodo in cui la nazione vive un forte contrasto tra l'attaccamento alle tradizioni e l'attrazione per lo stile occidentale.
La vicenda ruota attorno alle famiglie dei conti Ayakura e dei marchesi Matsugae : i primi appartengono ad una famiglia nobile, legata alle tradizioni e all'etichetta, che sta tuttavia attraversando un periodo di decadenza; i secondi invece, sono entrati solo recentemente nei circoli di corte, dopo avere fatto i soldi, e sono affascinati dai costumi europei.
Alla prima famiglia appartiene  la bella  e raffinata Satoko, mentre alla seconda appartiene  Kiyoaki, protagonista del romanzo:  giovane molto bello, delicato, ma perennemente combattuto all'interno del suo animo, non lascia posto agli altri per paura di essere sopraffatto dai sentimenti.
Kiyoaki, mentendo a se stesso, finge di non contraccambiare l'amore per Sakoto, di 2 anni più vecchia di lui. L'amore ha il sopravento solamente quando la ragazza, rassegnata, accetta il desiderio dei genitori di inviare la richiesta di fidanzamento con il figlio dell'Imperatore. 
I giovani, consapevoli della loro storia impossibile, si lasciano trascinare da incontri proibiti e segreti, che culminano con la gravidanza di Sakoto, poco prima della cerimonia di fidanzamento ufficiale tra la ragazza e il figlio dell'Imperatore. Trascinata delle decisioni dei genitori, che ricorrono all'illegalità pur di non compromettere la reputazione delle due famiglie, la vicenda culminerà con un evento tragico.

Attraverso questo romanzo si percepiscono appieno le grandi doti descrittive di Mishima; di seguito alcuni stralci dell'opera:

"Libero oramai dal timore di apparire un impostore e di non raggiungere una posizione sociale tale da non poter accogliere l'Imperatore in casa propria, il marchese Matsugae non riusciva a trattenere la gioia di vedere realizzato il sogno di una vita. In Kiyuaki vide materializzarsi una completa e intima amicizia tra la corte e la nuova aristocrazia, il connubbio definitivo tra la nobiltà e la casta samuraica"

"Il sole splendeva piacevolmente sulle loro giovani nuche rasate. Era una domenica tranquilla, pacifica e fausta, eppure Kiyoaki aveva l'impressione di udire il rumore che le gocce del tempo producevano filtrando dal forellino da sempre aperto sul fondo del mondo simile a un otre colmo d'acqua"  

"Il marchese Matsugae, affascinato dalla classe che mancava nel passato della propria famiglia, aveva affidato il piccolo Kiyoaki agli Ayakura, nella speranza di trasmettere al figlio i modi raffinati delle famiglie nobili"

"Il candore che brillava sulla remota sommità si quel monte si rifletteva soltanto negli occhi di Kiyoaki, colpiva soltanto il suo cuore. Accettando la colpa, il disonore e la follia, Satoko era riuscita a purificarsi di ogni macchia. Ma lui?"

"Quel giorno, nella pianura di Yamato, fiocchi di neve danzavano sui campi di susuki ingialliti. La neve di primavera è così sottile che può essere scambiata per uno sciame di piccoli insetti alati. Se ci sono le nuvole si confonde con i colori del cielo, ma se esce anche solo qualche debole raggio di sole, si capisce subito che si tratta di neve farinosa fluttuante nell'aria"

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