Verona, 28 luglio 2008
Con una riuscitissima conferenza stampa, tenutasi in data odierna presso il locale Liston 12 di Verona, i rappresentanti provinciali di Azione Sociale con Alessandra Mussolini, Nuova Dc per le Autonomie, e Nuovo Psi, hanno lanciato in perfetto accordo la cosiddetta "Operazione Verità".
Questa "operazione" nasce dal disappunto, che accomuna i tre partiti, nel vedere i movimenti ad essi alleati (o meglio "confederati") nel costituente Popolo delle Libertà, ignorare costantemente ogni loro coinvolgimento in quello che potrebbe essere, da gennaio, il nuovo partito comune a tutte le sigle.
Tale atteggiamento, certamente scorretto e non collaborativo, si sta ripetendo ai danni di Azione Sociale un po' in tutta Italia fin dal momento successivo alla vittoria elettorale nazionale.
Ma in Veneto ed in particolare a Verona, spiega il Segretario Provinciale di AS Andrea Nardi, "ciò non è più tollerabile. Non si può rimanere in silenzio a guardare mentre i nostri presunti alleati lavorano alla Costituente del Pdl senza nemmeno interpellarci, umiliando di fatto la storia politica del nostro movimento ed il contributo offerto durante la scorsa campagna elettorale. Pur mantenendo intatta la nostra disponibilità a partecipare anche nella nostra provincia ed in ambito regionale alla creazione del Pdl, se persisterà tale esclusione, rivendichiamo il diritto insieme al Dca ed al NPsi di guardarci attorno e decidere in maniera indipendente il da farsi per le prossime amministrative."
Scegliendo in libertà l'alleato più affidabile e corrispondente ai nostri ideali, senza doversi chinare ad ogni costo alle logiche nazionali.
Con una riuscitissima conferenza stampa, tenutasi in data odierna presso il locale Liston 12 di Verona, i rappresentanti provinciali di Azione Sociale con Alessandra Mussolini, Nuova Dc per le Autonomie, e Nuovo Psi, hanno lanciato in perfetto accordo la cosiddetta "Operazione Verità".
Questa "operazione" nasce dal disappunto, che accomuna i tre partiti, nel vedere i movimenti ad essi alleati (o meglio "confederati") nel costituente Popolo delle Libertà, ignorare costantemente ogni loro coinvolgimento in quello che potrebbe essere, da gennaio, il nuovo partito comune a tutte le sigle.
Tale atteggiamento, certamente scorretto e non collaborativo, si sta ripetendo ai danni di Azione Sociale un po' in tutta Italia fin dal momento successivo alla vittoria elettorale nazionale.
Ma in Veneto ed in particolare a Verona, spiega il Segretario Provinciale di AS Andrea Nardi, "ciò non è più tollerabile. Non si può rimanere in silenzio a guardare mentre i nostri presunti alleati lavorano alla Costituente del Pdl senza nemmeno interpellarci, umiliando di fatto la storia politica del nostro movimento ed il contributo offerto durante la scorsa campagna elettorale. Pur mantenendo intatta la nostra disponibilità a partecipare anche nella nostra provincia ed in ambito regionale alla creazione del Pdl, se persisterà tale esclusione, rivendichiamo il diritto insieme al Dca ed al NPsi di guardarci attorno e decidere in maniera indipendente il da farsi per le prossime amministrative."
Scegliendo in libertà l'alleato più affidabile e corrispondente ai nostri ideali, senza doversi chinare ad ogni costo alle logiche nazionali.
Concludo sottolineando che, fin quando il nostro partito esisterà, a Verona esso continuerà a chiamarsi, fino all'ultimo giorno, AZIONE SOCIALE con Alessandra MUSSOLINI. Non "AS verso il PDL", come sento bisbigliare da qualcuno.
Continuerà quindi fino alla fine a camminare da solo, con le proprie gambe, a testa alta, intento verso il futuro.
A maggior ragione, se i nostri alleati all'interno del Pdl andranno avanti per questa strada.
Massimo
AS Verona - Gioventù in Azione
Massimo
AS Verona - Gioventù in Azione
Nessun commento:
Posta un commento