BORGHEZIO:NESSUNO PENSI DI IMPEDIRE LA COMMEMORAZIONE DELL'ECCIDIO DI SCHIO
"Sento il dovere morale e patriottico di rappresentare la mia piena solidarietà agli anziani ex combattenti della RSI e all'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi della RSI che rischiano di vedersi proibire dalle competenti Autorità la celebrazione del 63mo anniversario dell'eccidio di Schio (VI)"."Sarebbe incredibile, specie dopo i recenti apporti storiografici sulle pagine più oscure della guerra civile, veder negato il diritto sacrosanto degli ex commilitoni e dei famigliari dei combattenti ignobilmente trucidati a fine guerra a celebrare pubblicamente il ricordo dei loro cari"."Ho già provveduto - ovviamente - a sensibilizzare in tal senso il Prefetto di Vicenza e mi auguro sinceramente che, sul vergognoso tentativo di strumentalizzazione da parte di forze politiche extraparlamentari, prevalga il sereno giudizio e la necessaria forza della legge e dell'ordine. Assicuro fin da ora la mia presenza".
On. Mario Borghezio Capo Delegazione Lega Nord al P.E.
Comunicato stampa:
L’On.AlessandraMussolini, segretario nazionale di Azione Sociale e Presidente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, interviene come segue a sostegno delle iniziative per commemorare il 63^ anniversario dell’eccidio di Schio (Vicenza): “Ritengo un fatto molto grave il tentativo di impedire per domenica prossima la celebrazione del 63^ anniversario dell’eccidio di Schio, una delle pagine peggiori della storia della nazione.Non si comprendono i motivi per mortificare una celebrazione che ha il solo scopo di mantenere viva la memoria dei familiari e di una intera comunità verso i propri cari, trucidati nella sanguinosa guerra civile vissuta in Italia.Con Azione Sociale hanno già preso posizione la Lega Nord con il collega Borghezio e Destra Libertaria con Buonocore e Cacciola. Invito i dirigenti nazionali e locali del Popolo della Libertà ad attivarsi con urgenza e con ogni energia per sostenere questa battaglia di libertà e consentire il pieno svolgimento della commemorazione.”
Roma, 3 luglio 2008
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